Cass. pen. n. 8480 del 1 agosto 1991

Testo massima n. 1


Nel delitto di omicidio volontario, per accertare se il colpevole abbia agito con dolo è necessario fare riferimento ai dati esterni, aventi valore significante e oggettivamente valutabili, quali le concrete modalità della condotta prima e dopo il delitto, la natura del mezzo usato, le parti del corpo aggredite dal colpevole, la reiterazione del colpo, e tutti quei dati che secondo le regole di comune esperienza e l'id quod plerumque accidit abbiano un valore sintomatico.

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