14 Mag Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 4394 del 8 novembre 2000
Testo massima n. 1
In sede di riesame del provvedimento di sequestro probatorio di videogiochi quale corpo del reato di esercizio di giuochi d’azzardo [ art. 718 c.p. ], è sufficiente verificare l’astratta configurabilità del reato ipotizzato sulla base delle allegazioni del pubblico ministero, senza necessità di procedere ad accertamenti concreti, ed il fumus delicti va ritenuto sussistente allorché la tipologia degli apparecchi sequestrati sia tale da consentire di inquadrarli in quelli d’azzardo; in particolare, quando le apparecchiature abbiano insite la scommessa, come il videopoker o le slot-machine, la destinazione al gioco d’azzardo è implicita nello schema del gioco sicché è la stessa descrizione delle apparecchiature come appartenenti alle dette tipologie ad integrare il fumus del reato ipotizzato.
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