Cass. pen. n. 13662 del 25 marzo 2003
Testo massima n. 1
Il sequestro di somme di denaro su conti correnti, aventi natura di corpo di reato, non eslcude la necessità di provare o comunque di dare atto della sussistenza di un rapporto di pertinenza fra le singole disponibilità sottoposte a vincolo e lo specifico fatto reato contestato ovvero la necessità di motivare sulla qualificazione dei medesimi conti correnti come specifico corpo di reato. (Segnalazione di contrasto n. 146 del 2000).