14 Mag Cassazione civile Sez. III sentenza n. 10384 del 30 luglio 2001
Posted at 17:19h
in Massimario
Testo massima n. 1
La pronuncia di condanna generica al risarcimento del danno integra un accertamento di potenziale idoneità a produrre conseguenze pregiudizievoli a prescindere dalla misura ma anche dalla stessa concreta esistenza del danno, con la conseguenza che il giudicato formatosi su detta pronuncia non osta a che sul giudizio instaurato per la liquidazione venga negato il fondamento della domanda risarcitoria, alla stregua della contestazione che il danno non si sia in effetti verificato.
Articoli correlati
[adrotate group=”17″]