Avvocato.it

Cassazione civile Sez. II sentenza n. 2324 del 1 marzo 1995

Cassazione civile Sez. II sentenza n. 2324 del 1 marzo 1995

Testo massima n. 1

La norma di cui all’art. 1117 c.c., che include le scale tra le cose che si presumono comuni, ove non risulti espressamente dal titolo, non è limitata all’ipotesi di edifici divisi per piano, ma applicabile, per analogia, anche quando si tratti di edifici limitrofi appartenenti a proprietari diversi, persino se aventi caratteristiche di edifici autonomi, sempre che le cose di cui si controverte, pur insistenti sull’area di uno solo di essi [ o a cavallo del confine ], risultino destinate oggettivamente e stabilmente alla conservazione o all’uso di entrambi gli edifici medesimi.

[adrotate group=”9″]

Se la soluzione non è qui, contattaci

Non esitare, siamo a tua disposizione

Email

Esponi il tuo caso allegando, se del caso, anche dei documenti

Telefono

Una rapida connessione con gli avvocati del nostro team

Chat

On line ora! Al passo con i tempi per soddisfare le tue esigenze