14 Mag Cassazione civile Sez. VI-3 ordinanza n. 23433 del 16 ottobre 2013
Testo massima n. 1
Il giudice della causa, in cui sia stata prodotta una scrittura privata disconosciuta dall’interessato, è funzionalmente competente per il procedimento conseguente all’istanza, proposta in via incidentale, di verificazione della stessa scrittura, non rilevando in senso contrario la disposizione di cui all’art. 220, primo comma, cod. proc. civ., che, in quanto compresa nella disciplina del procedimento davanti al tribunale in sede collegiale, quando impone la decisione del collegio vuole solo stabilire che si applica la regola comune a quel procedimento per i poteri decisori, che è quella della sua spettanza non all’istruttore, ma al collegio.
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