14 Mag Cassazione civile Sez. III sentenza n. 26505 del 17 dicembre 2009
Testo massima n. 1
In caso di domanda di risarcimento “di tutti i danni” [ nella specie, conseguenti alla morte di una persona ], la quale è indicativa della volontà di conseguire l’integrale risarcimento di tutte le voci di danno legittimamente ricollegabili all’evento lesivo, la successiva specificazione dei singoli danni di cui si invochi la liquidazione [ nella specie, nella memoria ex art. 183, quinto comma, c.p.c. ] ha valore meramente esemplificativo e non può essere interpretata come volontà di delimitare il “petitum”.
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