14 Mag Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 1334 del 14 settembre 1998
Testo massima n. 1
Nel provvedimento di sequestro probatorio del corpo di reato o di cose a esso pertinenti non è sufficiente la mera indicazione delle norme di legge violate, ma occorre anche che sia individuato il rapporto diretto o pertinenziale tra cosa sequestrata e delitto ipotizzato, e che, quindi, siano descritti gli estremi essenziali di tempo, di luogo e di azione del fatto, in modo che siano specificati gli episodi in relazione ai quali si ricercano le cose da sequestrare. [ Nel caso la Corte ha ritenuto insufficiente il requisito richiesto per essere stato disposto il sequestro in relazione a «Rapporti illeciti tra lo stesso [ indagato ] e titolari o comunque soggetti interessati nella gestione di discoteche ubicate nel Comune di Firenze e comuni limitrofi, nonché tra lo stesso e associazioni criminose straniere» ].
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