Cass. pen. n. 27826 del 19 aprile 2024

Testo massima n. 1


REATO - CAUSALITA' (RAPPORTO DI) - IN GENERE - Nesso causale in caso di morte del lavoratore conseguente a patologie correlate ad esposizione all'amianto - Legge di copertura statistica - Applicabilità - Condizioni - Fattispecie.


L'accertamento del nesso di causalità tra esposizione ad amianto e morte del lavoratore può essere condotto, in assenza di una legge scientifica universale di copertura, sulla base di una legge statistica, a condizione che sia verificato l'inveramento dell'effetto dell'insorgenza della malattia in una certa percentuale di casi esaminati, secondo un procedimento logico fondato su dati indiziari processualmente emersi e unitariamente considerati nelle singole ipotesi, idonei a condurre a una valutazione di elevata credibilità razionale. (Fattispecie relativa all'applicazione della teoria dell'effetto acceleratore del processo oncogeno e della dose cumulativa per la prolungata esposizione ad amianto, in cui la Corte ha annullato la decisione impugnata sul rilievo della mancata verifica dell'effettiva inferenza causale, per ciascuna delle vittime, della durata e dell'intensità dell'esposizione ad amianto, capace di accelerare l'insorgenza e la progressione del mesotelioma pleurico o del tumore polmonare, rendendo efficienti le condotte omissive comprese in un determinato periodo di esposizione).

Massime precedenti

Conformi: Cass. pen. n. 44349 del 2023

Normativa correlata

Cod. Pen. art. 40
Cod. Pen. art. 41
Cod. Pen. art. 589 CORTE COST.