Cass. pen. n. 27509 del 15 maggio 2024

Testo massima n. 1


PROVE - MEZZI DI RICERCA DELLA PROVA - INTERCETTAZIONI DI CONVERSAZIONI O COMUNICAZIONI - PROVVEDIMENTO DI AUTORIZZAZIONE - IN GENERE - Decreto emesso in via di urgenza dal pubblico ministero - Difetto di motivazione - Convalida da parte del giudice per le indagini preliminari - Efficacia sanante - Sussistenza.


In materia di intercettazione di conversazioni o comunicazioni telefoniche, l'eventuale difetto di motivazione del decreto emesso in via d'urgenza dal pubblico ministero è sanato con l'emissione del decreto di convalida da parte del giudice per le indagini preliminari, che assorbe integralmente il provvedimento originario e rende utilizzabili i risultati delle operazioni di intercettazione, precludendo ogni discussione sulla sussistenza del requisito dell'urgenza.

Massime precedenti

Conformi: Cass. pen. n. 55748 del 2017

Normativa correlata

Nuovo Cod. Proc. Pen. art. 267 com. 2
Nuovo Cod. Proc. Pen. art. 271 CORTE COST.