Cass. pen. n. 203 del 13 gennaio 1992

Testo massima n. 1


Si considerano apparecchi e congegni automatici, semiautomatici ed elettronici per il giuoco d'azzardo quelli che possono dar luogo a scommesse o consentano la vincita di un qualsiasi premio in denaro o in natura, che può consistere nella ripetizione di una partita per più di tre volte.

Normativa correlata