Cass. pen. n. 26180 del 23 maggio 2024

Testo massima n. 1


REATI CONTRO LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE - DELITTI - DEI PRIVATI - IN GENERE - Indebita ritenzione di contributi pubblici legittimamente percepiti - Configurabilità del reato di cui all'art. 316-ter cod. pen. - Esclusione - Ragioni.


Non integra il reato di indebita percezione di erogazioni pubbliche di cui all'art. 316-ter cod. pen. l'indebita ritenzione di contributi pubblici legittimamente percepiti, assumendo rilevanza penale solo il loro indebito conseguimento. (In motivazione, la Corte ha precisato che l'omessa comunicazione di cause sopravvenute di decadenza dal contributo regolarmente percepito può configurare il delitto di malversazione di cui all'art. 316-bis cod. pen., ove l'erogazione sia stata subordinata ad un vincolo di destinazione).

Massime precedenti

Precedenti: Cass. pen. n. 7963 del 2020

Normativa correlata

Cod. Pen. art. 316 bis
Cod. Pen. art. 316 ter
Legge 29/09/2000 num. 300 art. 4
Convenzione di Bruxelles 26/07/1995 num. 95 art. 1