14 Mag Cassazione penale Sez. I sentenza n. 18449 del 17 maggio 2005
Posted at 20:17h
in Massimario
Testo massima n. 1
Integra gli estremi del reato di ingiuria [ art. 594 c.p. ] e non di molestia [ art. 660 c.p. ] l’invio, in rapida sequenza, in ora diurna di due messaggi sms di contenuto ingiurioso, poiché le modalità della forma di comunicazione [ scritta e non vocale ] e l’ora prescelte non sono idonee a ledere la privata tranquillità, ma l’onore personale.
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