14 Mag Cassazione penale Sez. V sentenza n. 2766 del 2 marzo 1990
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in Massimario
Testo massima n. 1
La contravvenzione di cui all’art. 660 del c.p. richiede, come elemento costitutivo, che il soggetto agente sia mosso da petulanza o altro biasimevole motivo: è pertanto necessario il dolo specifico, la cui sussistenza deve formar oggetto di puntuale motivazione da parte del giudice di merito.
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