Cass. civ. n. 25517 del 24 settembre 2024

Testo massima n. 1


IGIENE E SANITA' PUBBLICA - SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE - ORGANIZZAZIONE TERRITORIALE - UNITA' SANITARIE LOCALI - PERSONALE DIPENDENTE - IN GENERE Art. 35, comma 1, l.r. Lazio n. 4 del 2013 - Cessazione dell'incarico del direttore generale dell'ASP - Risoluzione anticipata del contratto di lavoro per impossibilità sopravvenuta della prestazione - Configurabilità - Fattispecie.


L'art. 35, comma 1, della l.r. Lazio n. 4 del 2013 ha previsto la cessazione degli organi dell'ASP (Agenzia di sanità pubblica) - tra i quali figura il direttore generale - alla data di insediamento del commissario liquidatore; ne consegue che il contratto di lavoro intervenuto tra il predetto ente e il direttore generale deve considerarsi risolto per impossibilità sopravvenuta della prestazione, in applicazione dell'art. 1463 c.c. (Nella specie, confermando il rigetto del ricorso proposto dalla lavoratrice, la S.C. ha affermato che la soppressione del posto oggetto dell'incarico consegue alla complessiva ristrutturazione del servizio operata dal legislatore regionale, che ha previsto il trasferimento del solo personale a tempo indeterminato alle Istituzioni subentrate all'ASP).

Massime precedenti

Precedenti: Cass. civ. n. 24079 del 2021

Normativa correlata

Cod. Civ. art. 1463
Legge Reg. Lazio 28/06/2013 num. 4 art. 35 com. 1