Avvocato.it

Cassazione penale Sez. II sentenza n. 2329 del 21 marzo 1986

Cassazione penale Sez. II sentenza n. 2329 del 21 marzo 1986

Testo massima n. 1

Ai fini della configurabilità del reato di furto, è necessario che l’agente abbia la mera detenzione della cosa oppure eserciti il possesso [ inteso quale potere di fatto ] sulla cosa, senza il concorso di analogo potere da parte del proprietario o del possessore consistente nella vigilanza sulla cosa stessa. È invece configurabile il delitto di appropriazione indebita quando la signoria di fatto sulla cosa venga attuata al di fuori della detta sfera di custodia e vigilanza. Ne deriva che è ravvisabile quest’ultimo reato qualora l’affittuario si appropri gli alberi che insistono sul fondo, poiché egli esercita il suo potere senza controllo da parte del concedente.

[adrotate group=”13″]

Se la soluzione non è qui, contattaci

Non esitare, siamo a tua disposizione

Email

Esponi il tuo caso allegando, se del caso, anche dei documenti

Telefono

Una rapida connessione con gli avvocati del nostro team

Chat

On line ora! Al passo con i tempi per soddisfare le tue esigenze