Cass. pen. n. 2936 del 4 marzo 1988

Testo massima n. 1


Il funzionario di banca che, al di fuori di un contratto bancario o al di fuori della provvista di un semplice contratto di c/c, disponga in favore del cliente per somme delle quali abbia il possesso e la disponibilità per ragioni del suo ufficio, risponde sempre del delitto di appropriazione indebita aggravata; anche nel secondo dei casi suddetti, quando l'erogazione di denaro superi la provvista, dato che opera egualmente con danaro della banca, non disponibile per il cliente e con indebita arbitraria assunzione dei poteri propri ed esclusivi del consiglio di amministrazione.

Normativa correlata