14 Mag Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 1683 del 15 gennaio 2014
Testo massima n. 1
In tema di sequestro probatorio, ai fini della legittimità dello stesso non è necessaria la prova del carattere di pertinenza o di corpo di reato delle cose oggetto del vincolo, essendo sufficiente la semplice possibilità del rapporto di queste con il reato. [ In applicazione del principio, la Corte ha ritenuto corretto il sequestro di denaro, telefoni cellulari e computer rinvenuti in occasione dell’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare per il reato di cui all’art. 73 d.P.R. n. 309 del 1990, attesa l’insufficienza degli elementi idonei a giustificare la lecita provenienza e disponibilità dei beni ].
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