14 Mag Cassazione civile Sez. II sentenza n. 9075 del 18 aprile 2014
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in Massimario
Testo massima n. 1
L’acquiescenza, ai sensi dell’art. 329 cod. proc. civ., come non può essere ravvisata nel fatto che il soccombente abbia pagato il debito di cui alla sentenza esecutiva, ancorché senza espressa riserva d’impugnazione, a maggior ragione, non può evincersi dal fatto che egli ne abbia chiesto la rateazione.
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