14 Mag Cassazione penale Sez. III sentenza n. 16292 del 12 maggio 2006
Testo massima n. 1
In tema di reati contro la libertà sessuale, nei rapporti di coppia di tipo coniugale non ha valore scriminante il fatto che la donna non si opponga palesemente ai rapporti sessuali e li subisca, quando è provato che l’autore, per le violenze e minacce precedenti poste ripetutamente in essere nei confronti della vittima, aveva la consapevolezza del rifiuto implicito della stessa agli atti sessuali. [ Nella fattispecie si trattava di due episodi di violenza sessuale, perpetrati dal marito nei confronti della moglie — dalla quale viveva da anni separato — costretta ad incontrarlo a seguito di ripetute minacce di morte e di comportamenti aggressivi, tra i quali un tentativo di incendio della di lei abitazione ].
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