14 Mag Cassazione civile Sez. III sentenza n. 4447 del 25 febbraio 2014
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in Massimario
Testo massima n. 1
Le “tabelle” del Tribunale di Milano assumono rilievo, ai sensi dell’art. 1226 cod. civ., come parametri per la valutazione equitativa del danno non patrimoniale alla persona. Ne consegue che la loro erronea applicazione da parte del giudice dà luogo ad una violazione di legge, censurabile in sede di legittimità ai sensi dell’art. 360, n. 3 ], cod. proc. civ.
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