Cass. pen. n. 4084 del 22 marzo 1980
Testo massima n. 1
Il delitto di maltrattamenti in famiglia è configurabile anche nei riguardi di una persona convivente more uxorio. Invero, con questa, il soggetto attivo ha creato uno stabile rapporto di comunità familiare, sia pure naturale e di fatto, con legami di reciproca assistenza e protezione.