14 Mag Cassazione penale Sez. III sentenza n. 27105 del 4 luglio 2008
Testo massima n. 1
Il reato di frode nell’esercizio del commercio può concorrere con gli illeciti amministrativi di cui alla normativa in materia di pubblicità ingannevole di cui al D.L.vo n. 206 del 2005 [ che ha sostituito il previgente D.L.vo n. 74 del 1992 ] atteso che quest’ultima opera su un piano e risponde ad una ratio diversi rispetto a quelli della fattispecie penale, sia per il più ampio campo di applicazione sia perché l’intervento sanzionatorio è previsto indipendentemente dal verificarsi della materiale consegna dell’aliud pro alio necessaria per la sussistenza del reato.
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