14 Mag Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 8266 del 22 settembre 1981
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in Massimario
Testo massima n. 1
Il bene giuridico tutelato dall’art. 515 c.p. [ frode nell’esercizio del commercio ] è la pubblica funzione dello Stato di assicurare l’onesto svolgimento del commercio e non gli interessi patrimoniali dei singoli acquirenti; da ciò consegue che, per il perfezionamento del reato, non necessita l’identificazione dei soggetti passivi e che la tolleranza o il consenso degli stessi non discrimina, trattandosi di diritto indisponibile.
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