Cass. pen. n. 22945 del 15 maggio 2024

Testo massima n. 1


RAPPORTI GIURISDIZIONALI CON AUTORITA' STRANIERE - ESTRADIZIONE PER L'ESTERO - MISURE CAUTELARI - ARRESTO DA PARTE DELLA POLIZIA GIUDIZIARIA - Reato punito con la pena di morte nello stato richiedente - Legittimità dell'arresto e della applicazione di misura cautelare - Esclusione - Ragioni.


In tema di estradizione per l'estero, non è legittimo l'arresto eseguito a fini estradizionali per un reato punito nell'ordinamento dello Stato richiedente con la pena di morte né può essere applicata una misura cautelare coercitiva funzionale alla consegna. (In motivazione, si è precisato che la Corte di appello, investita della richiesta di convalida e della applicazione di misura provvisoria, non può limitarsi alla verifica formale dei presupposti dell'arresto a fini estradizionali, ma deve operare una valutazione prognostica, allo stato degli atti, sulla sussistenza delle condizioni per una sentenza favorevole alla estradizione ai sensi degli artt. 698 e 705, comma 2, cod. proc. pen.).

Massime precedenti

Difformi: Cass. pen. n. 4344 del 2004

Normativa correlata

Nuovo Cod. Proc. Pen. art. 698 CORTE COST.
Nuovo Cod. Proc. Pen. art. 705 CORTE COST.
Nuovo Cod. Proc. Pen. art. 714 com. 3
Nuovo Cod. Proc. Pen. art. 715 CORTE COST.
Nuovo Cod. Proc. Pen. art. 716
Nuovo Cod. Proc. Pen. art. 719 CORTE COST.