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Cassazione penale Sez. V sentenza n. 2678 del 4 agosto 1999

Cassazione penale Sez. V sentenza n. 2678 del 4 agosto 1999

Testo massima n. 1

Non è legale la sanzione pecuniaria espressa in euro, sia perché le pene pecuniarie, ai sensi degli artt. 24 e 26 c.p., sono sempre indicate in lire, sia in quanto, allo stato, l’euro esiste solamente come valuta di conto, ma non anche come moneta fisica. [ Nella fattispecie, la Corte, ai sensi dell’art. 619 comma 2 c.p.p., ha rettificato, convertendo in lire la pena pecuniaria, la sentenza del pretore, che aveva condannato l’imputato ad una multa in euro ].

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