14 Mag Cassazione civile Sez. II sentenza n. 8229 del 11 agosto 1990
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in Massimario
Testo massima n. 1
L’eccezione di continenza non può trovare accoglimento quando la parte non produca in giudizio tutti gli atti necessari all’indispensabile esame comparativo delle domande proposte nei due giudizi pendenti, al fine di accertare, oltre che la stessa pendenza, la loro entità e parziale coincidenza per stabilire quale giudice sia stato per primo investito.
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