14 Mag Cassazione civile Sez. III sentenza n. 5033 del 18 aprile 2000
Testo massima n. 1
Sebbene, ai fini della determinazione della competenza per materia, si debba aver riguardo all’oggetto della domanda ed ai fatti posti a fondamento della stessa, senza che il giudice adito possa, al riguardo, compiere attività istruttoria, egli deve, tuttavia, verificare, sulla base delle deduzioni delle parti e della documentazione da esse prodotta, se prima facie non sia in effetti configurabile la propria competenza. [ Alla stregua del principio di cui in massima, la S.C., in sede di regolamento di competenza richiesto d’ufficio da un pretore innanzi al quale era stata riassunta, a seguito di declaratoria di incompetenza per materia e per valore del giudice di pace, una causa, per risarcimento dei danni riportati all’abitazione dell’attore dell’incendio sprigionatosi da un’autovettura in sosta nella pubblica strada — causa proposta innanzi al predetto giudice sul presupposto che il danno fosse stato causato da circolazione di veicolo — ha ritenuta corretta la pronuncia del giudice di pace, che aveva, invece, escluso la ricorrenza di un evento riconducibile alla circolazione stradale ].
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