Cass. pen. n. 31515 del 16 luglio 2004

Testo massima n. 1


In tema di riconoscimento delle sentenze penali straniere, una volta che il Ministro ha avanzato la richiesta, il Procuratore generale non è obbligato a procedere esclusivamente per i fini individuati dal Ministro, in quanto l'art. 730 comma secondo c.p.p. gli attribuisce autonomia di azione, e la sua richiesta è sufficientemente motivata anche con il richiamo ai fini di cui all'art. 12 c.p. senza la necessità di ulteriore specificazione.

Normativa correlata