14 Mag Cassazione penale Sez. I sentenza n. 6992 del 16 giugno 1992
Testo massima n. 1
È perfettamente legittima la valutazione frazionata delle dichiarazioni accusatorie provenienti da taluno dei soggetti indicati ai commi terzo e quarto dell’art. 192 c.p.p., con attribuzione, quindi, di piena attendibilità e valenza probatoria a tutte e solo quelle parti di esse che risultino suffragate da idonei elementi di riscontro.
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Testo massima n. 1
In presenza di pluralità di dichiarazioni accusatorie rese da soggetti tutti compresi tra quelli indicati nei commi terzo e quarto dell’art. 192 c.p.p., la eventuale sussistenza di «smagliature e discrasie», anche di certo peso, rilevabili tanto all’interno di dette dichiarazioni quanto nel confronto fra esse, non implica, di per sé, il venir meno della loro sostanziale affidabilità quando, sulla base di adeguata motivazione risulti dimostrata la complessiva convergenza di esse nei rispettivi nuclei fondamentali.
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