14 Mag Cassazione civile Sez. II sentenza n. 738 del 24 gennaio 2000
Testo massima n. 1
La facoltà di apertura e mantenimento di luci in un solaio frapposto tra due unità immobiliari l’una soprastante l’altra e comprese in uno stabile condominiale resta subordinata, a mente dell’art. 903 comma secondo c.c. [ norma dettata in tema di muro divisorio ed applicabile nella specie attesa l’analogia tra le funzioni del muro stesso e del solaio ] al consenso di tutti i comproprietari, con la conseguenza che il diritto a mantenere le luci stesse può essere aliunde acquisito soltanto iure servitutis.
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