14 Mag Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 7317 del 25 luglio 1997
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in Massimario
Testo massima n. 1
Legittimamente il giudice del dibattimento fonda il suo convincimento sulle dichiarazioni contenute in una querela presentata alla polizia giudiziaria da una persona [ nella specie, un cittadino straniero ] poi divenuta irreperibile, in quanto l’art. 512 c.p.p. prevede che il giudice, a richiesta di parte, dispone che sia data lettura degli atti assunti dalla polizia giudiziaria quando, per fatti o circostanze imprevedibili, ne è divenuta impossibile la ripetizione.
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