Cass. pen. n. 9921 del 11 marzo 2010
Testo massima n. 1
L'ordinanza di revoca del provvedimento di ammissione dell'imputato al rito abbreviato, pronunciata al di fuori delle ipotesi di cui all'art. 441 bis c.p.p., è provvedimento abnorme che comporta l'abnormità altresì di tutti gli atti conseguenti. (Fattispecie di revoca dell'ammissione al giudizio abbreviato condizionato disposta in sede di giudizio immediato).
Testo massima n. 2
Qualora l'imputato nei cui confronti sia stato emesso decreto di giudizio immediato abbia chiesto ed ottenuto, com'è suo diritto (in presenza delle condizioni di legge) l'ammissione al giudizio abbreviato, ai sensi dell'art. 458, comma 2, c.p.p., l'eventuale revoca di tale ammissione costituisce provvedimento abnorme, comportante nullità del giudizio che, a seguito di esso, sia stato svolto nelle forme ordinarie.