Cass. pen. n. 3218 del 5 agosto 1999
Testo massima n. 1
Il provvedimento con il quale il P.M. ordina la liberazione della persona arrestata in flagranza non esime dalla instaurazione del procedimento di convalida innanzi al Gip, ma, stante il dettato del primo comma dell'art. 390 c.p.p., detto procedimento non dovrà necessariamente essere richiesto entro quarantotto ore dall'avvenuto arresto.