Cass. pen. n. 179 del 27 febbraio 1997

Testo massima n. 1


In tema di presupposti per la riparazione dell'ingiusta detenzione deve intendersi gravemente colposo il comportamento dell'indagato caratterizzato da spiccata leggerezza e macroscopica trascuratezza mediante azioni od omissioni denotanti vizio di coscienza e tali da porre in essere un meccanismo di imputazione del fatto praticamente non dissimile dal dolo. (Nella specie è stata esclusa la rilevanza a titolo di colpa grave della «intensa frequentazione» di altro imputato condannato per spaccio di droga, siccome giustificata dal rapporto di coniugio).

Normativa correlata