14 Mag Cassazione civile Sez. III sentenza n. 22909 del 13 dicembre 2012
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in Massimario
Testo massima n. 1
Poiché il danno non patrimoniale patito dai prossimi congiunti della vittima di lesioni personali va liquidato tenendo conto di tutte le circostanze del caso concreto e senza alcun automatismo, è illogico ed erroneo il criterio di liquidazione del danno in esame che quantifichi il pregiudizio in misura pari ad una frazione del danno non patrimoniale patito dalla vittima primaria.
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