Cass. pen. n. 8840 del 5 marzo 2010
Testo massima n. 1
Ai fini del computo dei termini di durata massima della custodia cautelare, allorché sia intervenuta condanna in primo grado, si deve far riferimento alla pena inflitta in concreto con la relativa sentenza, comprensiva dell'aumento per la recidiva.