14 Mag Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 19555 del 23 maggio 2012
Posted at 15:48h
in Massimario
Testo massima n. 1
Nel procedimento di riesame non è deducibile la questione relativa all’inefficacia sopravvenuta dell’ordinanza di custodia cautelare per decorrenza dei termini di fase, in relazione all’asserita contestazione a catena, in quanto si tratta di vizio che non intacca l’intrinseca legittimità dell’ordinanza, ma agisce sul piano dell’efficacia della misura cautelare.
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