14 Mag Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 4780 del 8 febbraio 1996
Testo massima n. 1
Per stabilire se la nomina del difensore, effettuata nelle forme di cui all’art. 123 c.p.p., abbia efficacia nel momento in cui perviene all’autorità giudiziaria ovvero in quello in cui perviene al direttore del carcere, occorre fissare una nozione di conoscenza legale che possa garantire tempestivamente l’esercizio del diritto di difesa. Tale garanzia è realizzata facendo riferimento al momento in cui l’atto di nomina perviene all’ufficio procedente. [ Fattispecie relativa all’interrogatorio della persona in stato di custodia cautelare, nella quale è stato deciso che se la nomina perviene prima della fissazione dell’interrogatorio, il giudice è tenuto comunque a procedere all’avviso al difensore di fiducia ].
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