14 Mag Cassazione civile Sez. I sentenza n. 4051 del 13 giugno 1983
Testo massima n. 1
Rispetto alle piazze, agli spazi ed ai vicoli i quali, nell’interno delle città e dei villaggi, siano adiacenti alle strade comunali o aperti su suolo pubblico, l’art. 22, comma terzo, della L. 20 marzo 1865, n. 2248, all. F ], stabilisce una presunzione iuris tantum di demanialità, che ammette la prova contraria, la quale, tuttavia, è circoscritta testualmente all’esistenza di consuetudini che escludano la demanialità per il tipo di aree di cui faccia parte quella considerata, o di convenzioni che attribuiscano la proprietà a soggetto diverso dal comune, ovvero alla natura privata della proprietà dell’area stessa. La presunzione di demanialità delle aree suddette, con il conseguente assoggettamento al regime dei beni demaniali, impedisce che esse possano ritenersi acquisite in proprietà per usucapione, se non sia stata preliminarmente dimostrata, in uno dei modi indicati, la natura privata delle stesse.
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