Cass. civ. n. 15504 del 03 giugno 2024

Testo massima n. 1


ESECUZIONE FORZATA - TITOLO ESECUTIVO - EREDI Opposizione a decreto ingiuntivo nella qualità di erede del "de cuius" - Accettazione dell'eredità - Configurabilità - Inammissibilità dell'opposizione - Rilevanza ai fini della successione "mortis causa" - Esclusione - Fondamento.


L'opposizione a decreto ingiuntivo proposta da un soggetto nella qualità di erede dell'ingiunto costituisce accettazione tacita dell'eredità, senza che assuma alcuna rilevanza la circostanza che tale opposizione sia stata dichiarata inammissibile, posto che l'accettazione dell'eredità, a tutela della stabilità degli effetti connessi alla successione mortis causa, si configura come atto puro ed irrevocabile e quindi insuscettibile di essere caducato da eventi successivi.

Massime precedenti

Precedenti: Cass. civ. n. 8529 del 2013

Normativa correlata

Cod. Civ. art. 475
Cod. Civ. art. 476
Cod. Proc. Civ. art. 645 CORTE COST.