14 Mag Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 2796 del 7 settembre 1995
Testo massima n. 1
In tema di misure cautelari personali, il giudizio prognostico di compromissione degli interessi della collettività, riferito al pericolo di reiterazione di reati della stessa specie [ art. 274, lett. c, c.p.p. ], dev’essere ancorato alla probabilità di commissione di reati lesivi della stessa categoria di interessi e valori, e non già di delitti che violino la stessa disposizione di legge o che presentino connotazioni di similarità assoluta rispetto al reato per cui si procede. [ Fattispecie di corruzione propria, nella quale la S.C. ha ritenuto corretto l’argomentare del tribunale, secondo cui la sospensione dal servizio dell’indagato, ufficiale della Guardia di finanza, poteva privarlo della possibilità di commettere reati quale «intraneo», ossia titolare dell’ufficio, ma non valeva a scongiurare il pericolo che egli si aggregasse quale «estraneo» a pratiche corruttive nel settore tributario e che assumesse iniziative illecite in relazione a reati contro il patrimonio ].
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