14 Mag Cassazione penale Sez. Feriale sentenza n. 31992 del 26 settembre 2002
Testo massima n. 1
In materia cautelare, il giudice, nella valutazione dei gravi indizi di colpevolezza fondati sulle dichiarazioni accusatorie rese da coimputati o coindagati, deve verificare, ai sensi dell’art. 273 comma 1 bis c.p.p. [ che richiama espressamente i commi 3 e 4 dell’art. 192 ], la sussistenza di riscontri individualizzanti alle suddette dichiarazioni, sia pure nel contesto meramente incidentale del procedimento de libertate ed in termini, quindi, non di certezza, ma solo di qualificata probabilità di colpevolezza del soggetto sottoposto a misura.
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