Avvocato.it

Cassazione penale Sez. V sentenza n. 1477 del 23 maggio 1997

Cassazione penale Sez. V sentenza n. 1477 del 23 maggio 1997

Testo massima n. 1

I verbali della polizia giudiziaria relativi all’attività svolta effettuando riprese filmate dei movimenti degli indagati in luoghi pubblici, possono essere valutati per la ricostruzione del quadro indiziario ai fini dell’emissione di una misura cautelare alla stregua di qualunque altro elemento desumibile dagli atti della polizia giudiziaria, indipendentemente dal formale deposito delle cassette contenenti le registrazioni e della loro messa a disposizione delle parti. Le riprese filmate, peraltro, costituiscono prova documentale ai sensi dell’art. 234 c.p.p. e rimangono del tutto estranee alla disciplina specifica prevista per le intercettazioni telefoniche.

[adrotate group=”23″]

Se la soluzione non è qui, contattaci

Non esitare, siamo a tua disposizione

Email

Esponi il tuo caso allegando, se del caso, anche dei documenti

Telefono

Una rapida connessione con gli avvocati del nostro team

Chat

On line ora! Al passo con i tempi per soddisfare le tue esigenze