14 Mag Cassazione penale Sez. I sentenza n. 8076 del 7 luglio 2000
Testo massima n. 1
Allorché le conclusioni degli esperti che hanno ricevuto incarico di eseguire perizia psichiatrica sull’imputato [ nella specie, in differenti gradi del giudizio ] siano insanabilmente divergenti, il controllo di legittimità sulla motivazione del provvedimento concernente la capacità di intendere e di volere deve necessariamente riguardare i criteri che hanno determinato la scelta tra le opposte tesi scientifiche: il che equivale a verificare se il giudice del merito abbia dato congrua ragione della scelta e si sia soffermato sulle tesi che ha creduto di non dovere seguire e se, nell’effettuare tale operazione, abbia tenuto costantemente presenti le altre risultanze processuali e abbia con queste confrontato le tesi recepite.
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