14 Mag Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 4921 del 6 febbraio 2004
Testo massima n. 1
La dichiarazione o elezione di domicilio, attesa la loro natura di dichiarazioni di volontà a carattere negozial-processuale, sono nulle qualora espresse in un processo verbale che non risulti sottoscritto dal dichiarante. [ Fattispecie nella quale l’interessato si era rifiutato di sottoscrivere il verbale predisposto dalla polizia giudiziaria con l’indicazione del suo domicilio, e per la quale si è ritenuto che le necessarie notifiche dovessero essere effettuate presso il difensore, a norma dell’art. 161 comma primo c.p.p. ].
Articoli correlati
[adrotate group=”23″]