Cass. civ. n. 12831 del 10 maggio 2024

Testo massima n. 1


PROCEDIMENTO CIVILE - DIFENSORI - MANDATO ALLE LITI (PROCURA) - IN GENERE Processo tributario - Conferimento della procura alle liti ex art. 83 c.p.c. - Invalidità o mancanza - Applicabilità degli artt. 12, comma 5, e 18, commi 3 e 4, del d.lgs. n. 546 del 1992 - Invito alla regolarizzazione - Inottemperanza - Inammissibilità.


In tema di processo tributario, il giudice, nel caso in cui la procura alle liti, per come regolata dall'art. 83 c.p.c., manca o è invalida - nel rispetto delle speciali norme degli artt. 12, comma 5, e 18, commi 3 e 4, del d.lgs. n. 546 del 1992, secondo l'interpretazione della Corte cost. n. 189 del 2000, ed anche dopo l'entrata in vigore del d.lgs. n. 149 del 2022 (c.d. Riforma Cartabia) - invita la parte a regolarizzare la situazione e, in caso di inottemperanza, pronuncia la relativa inammissibilità.

Massime precedenti

Conformi: Cass. civ. n. 5426 del 2018

Normativa correlata

Cod. Proc. Civ. art. 83 CORTE COST.
Decreto Legisl. 31/12/1992 num. 546 art. 12 com. 5 CORTE COST.
Decreto Legisl. 31/12/1992 num. 546 art. 18 com. 3 CORTE COST.
Decreto Legisl. 31/12/1992 num. 546 art. 18 com. 4 CORTE COST.
Cod. Proc. Civ. art. 182 CORTE COST.
Decreto Legisl. 10/10/2022 num. 149