14 Mag Cassazione civile Sez. III sentenza n. 1134 del 1 febbraio 1995
Testo massima n. 1
Qualora in uno scontro fra due veicoli rimanga ferita una persona trasportata a bordo di uno di essi e deceda il conducente dello stesso veicolo, il diritto al risarcimento del danno vantato dal trasportato nei confronti degli eredi del defunto e del responsabile civile si prescrive in due anni dalla data dell’incidente perché, conseguendo l’estinzione del reato ipso iure al decesso del reo, è nella stessa data che deve ritenersi estinto il reato di lesioni colpose a costui ascrivibile e deve farsi decorrere, quindi, il termine di prescrizione, senza che possa influire l’azione penale nei confronti dell’altro conducente del pari coinvolto nell’incidente e rimasto in vita.
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