14 Mag Cassazione civile Sez. III sentenza n. 26048 del 29 novembre 2005
Testo massima n. 1
I commessi [ riguardo ai quali la principale distinzione si configura tra commessi viaggiatori e commessi di negozio ] cui allude l’art. 2210 c.c. sono ausiliari dell’imprenditore commerciale con mansioni più modeste [ di tipo essenzialmente materiale e finalizzate tutte a concludere contratti per il principale ] e con poteri di rappresentanza più limitati rispetto all’institore e al procuratore, riguardando essa gli atti che ordinariamente comporta la specie di operazioni di cui essi sono incaricati. Non è tuttavia sufficiente, in proposito, che taluno sia «collaboratore» di una certa organizzazione imprenditoriale e «responsabile dell’ufficio manutenzioni» per ritenere che lo stesso sia anche munito del potere di rappresentanza dell’imprenditore o possa qualificarsi »commesso» ai sensi e per gli effetti di cui al citato art. 2210 c.c.
Articoli correlati
[adrotate group=”9″]