03 Feb Il divorziato inadempiente è ”perseguibile” d’ufficio
La Cassazione riafferma il principio in base al quale il reato di omessa corresponsione dell’assegno divorzile, di cui all’art. 12-sexies, L. 898/1970, è procedibile ex officio e non a querela di parte.
Ciò in quanto, secondo la Suprema Corte, il rinvio che l’art. 12-sexies fa “alle pene previste dall’art. 570 del codice penale” è da riferirsi solo al trattamento sanzionatorio previsto per il delitto di violazione degli obblighi di assistenza familiare e non anche al relativo regime di procedibilità.
Corte di Cassazione, Sezione Penale, sentenza 2 aprile 2012, n. 12309